In un 2 dicembre che sarà ricordato per le lotte a due, oltre alla più nota diatriba Renzi/Bersani, si è concretizzata nel corso dell'Assemblea Nazionale FIDAL a Milano la scelta per la carica di Presidente Nazionale FIDAL tra Alberto Morini ed Alfio Giomi. Ed è stato quest'ultimo con quasi il 61% di preferenze ad avere la meglio. “E' un’emozione incredibile – ha nel primo discorso dichiarato il neo-presidente – è il sogno di chiunque abbia vissuto l’atletica da dirigente di società come ho fatto io. Già essermi candidato alla presidenza era stato qualcosa di molto toccante, ora essere riuscito a cogliere questo risultato mi dà una gioia immensa; in questi mesi ho girato l’Italia ed ho parlato alle persone guardandole negli occhi. Sapevo che avrebbero rispettato quanto promesso, è stato un segnale di grande maturità”.
Alfio Giomi sessantaquattro anni e già presente nella presidenza Gola resterà alla guida della FIDAL per un solo mandato: “Sì, lo ribadisco. Ma soprattutto perché se qualcuno, dopo quattro anni, venisse a chiedermi di rimanere, sarebbe il segno che il mio lavoro non ha prodotto il risultato auspicato”.
Il nuovo Consiglio federale (in ordine di preferenza) Oscar Campari (quota dirigenti) Annarita Balzani (quota dirigenti) Enzo Parrinello (quota dirigenti) Sergio Baldo (quota dirigenti) Riccardo D’Elicio (quota dirigenti) Mauro Nasciuti (quota dirigenti) Giacomo Leone (quota dirigenti) Alessandro Talotti (quota atleti) Francesco Pignata (quota atleti) Roberto Frinolli (quota tecnici)
Presidente Collegio Revisori dei Conti: Angelo Raffaele Guida
Nella foto: Alfio Giomi (foto Colombo/Fidal)
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Dopo una usurante stagione di Grand Prix (strada e maratonina) i ragazzi di Universitas si sono auto-dedicati una domenica mattina nello spirito societario, in un classico lavoro sulle salite di Montepellegrino. Un allenamento veramente "di gruppo" visto che hanno partecipato oltre venti atleti coordinati dallo stakanovista del Vito Schifani, Gateano Immesi. Alla fine foto collettiva sulla pista dello Stadio per suggellare le comuni fatiche in una domenica semi-estiva di dicembre.
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Alla fine è arrivata anche la manifestazione posditica dei giorni nostri, cioè quella che rappresenta bene le difficoltà di questo momento storico alquanto travagliato. Ci hanno pensato gli amici della Valle dei Templi di Agrigento a mettere in scena una manifestazione che rispecchi appieno la necessità di revisioni di spesa anche per quel che riguarda l'aspetto quote di iscrizione e trasferte oltremodo onerose.
Sabato 8 dicembre a San Leone partirà quindi la terza edizione della maratonina di San Leone che si caratterizzerà per:
1. assenza di chip e di qualunque rilevatore cronometrico;
2. assenza di quote di iscrizione;
3. assenza di giudici e di controlli di ogni tipo;
4. assenza di pacco gara.
Saranno garantiti solo i punti di ristoro di acqua ed il ristoro finale. La classifica finale verrà redatta sotto dichiarazione degli arrivati che annoteranno il tempo realizzato in base alla propria autorilevazione del tempo.
Che dire! L'idea è innovativa, nuova ed adatta al momento. In bocca al lupo a tutti i partecipanti e soprattutto buon divertimento!
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